The Fooders

Nato come uno spettacolo di live cooking nel 2006 si è poi trasformato in un vero e proprio progetto che oggi dà la stessa importanza all'immagine, al gusto del cibo e al suono che lo circonda. Lavorando di manualità in cucina e fortemente di concetto in studio, il collettivo cura gli "aspetti collaterali" del cibo collegandolo alla musica, all'arte e alla grafica. Concept collegati al cibo sono il tema trasversale che contraddistingue la loro attività: progettazione e realizzazione di eventi, studio, produzione e presentazione di un piatto. Ma anche packaging, "mangiabilità" (intesa come facilità di mangiare un piatto creato per non essere distrutto alla prima forchettata), aspetto ludico e ironico di una linea di cibo, di un menù, di un dolcetto.
Installazioni e progetti all'attivo: The Gastronauts Italian Project, Microcucina, cibo/CIBO, SoulFood. Nel corso degli anni, hanno toccato manifestazioni e luoghi come: Parigi, Berlino, Festival della Creatività, Freeshout, LPM, Territori in Festival, Soul Food, Rialtosantambrogio, Festarte, Salone del Mobile di Milano, Moacasa, Lanificio159, Remigio, Micasa galleria domestica, Smart Urban Stage.

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